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| IDG890400047 | |
| 89.04.00047 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Manna Raffaele, Migliore Alberto
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| Criteri per l' indicazione all' inizio o all' interruzione della
terapia di sostegno delle funzioni vitali
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| Med. mor., an. 38 (1988), fasc. 5, pag. 671-676
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D961; D969105; D51850; F4252
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| I piu' importanti problemi etici connessi con l' inizio o l'
interruzione della terapia di sostegno delle funzioni vitali si
possono risolvere con la conoscenza della vera fonte di autorita' e
la corretta applicazione del principio di proporzionalita'. L'
autorita' per iniziare o interrompere la terapia di sostegno non
compete mai esclusivamente ai pazienti o ai medici. Gli AA.
riconoscono Dio come la vera fonte di autorita' per determinare la
vita o la morte. Al paziente, al medico ed alla societa' appartengono
gradi diversi di responsabilita' della tutela dei beni "vita" e
"salute". La corretta applicazione del principio di proporzionalita'
riconosce che la nutrizione parenterale e l' idratazione sono sempre
direttive proporzionate. Oltre a cio' il timore dei problemi che
possono sorgere se si interrompe la terapia di sostegno non deve far
si' che si eviti di intraprendere tale terapia.
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| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
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