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| IDG891507234 | |
| 89.15.07234 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Miglietta Maurizio
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| La modifica delle condizioni della separazione personale dei coniugi
e la nuova legge sul divorzio
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| Nota a Trib. Pavia 23 ottobre 1987
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| Giur. merito, an. 21 (1989), fasc. 1, pt. 1, pag. 62-64
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30127; D4410
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| L' A. osserva che il decreto del Tribunale di Pavia del 23 ottobre
1987 concorda con la tesi minoritaria che ritiene implicitamente
abrogato dall' art. 38 disp. att. c.p.c. l' art. 710 c.p.c. con la
conseguente applicazione del rito camerale per la modifica delle
condizioni della separazione personale dei coniugi. L' A., invece,
aderisce alla tesi che ritiene applicabile il rito ordinario ed
aggiunge che l' art. 23 l. 6 marzo 1987, n. 74 sul divorzio non ha
innovato la materia e che soltanto la domanda di revisione congiunta
puo' proporsi con rito camerale. L' intervento del legislatore
auspicato dall' A. a favore del rito camerale si e', poi, realizzato
con la l. 29 luglio 1988, n. 331.
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| art. 23 l. 6 marzo 1987, n. 74
l. 29 luglio 1988, n. 331
art. 38 disp. att. c.p.c.
art. 710 c.p.c.
art. 711 c.p.c.
art. 155 c.c.
art. 156 c.c.
art. 158 c.c.
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