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179759
IDG891507247
89.15.07247 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Di Gravio Dario
Borsisti o impiegati?
Giur. merito, an. 21 (1989), fasc. 1, pt. 4, pag. 219-221
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D740; D74402
Le "modalita'" per eludere gli obblighi legislativi sul contratto di lavoro mediante l' assunzione di borsisti, sono esaminate dall' A. Se le borse di studio sono assegnate per la frequenza di speciali corsi di specializzazione istituiti dall' azienda, il rapporto che si instaura e' quello dell' insegnamento ma se si adotta il sistema di immettere il borsista nel normale ciclo produttivo dell' azienda, legato allo stesso orario di lavoro degli altri dipendenti ed alla stessa disciplina gerarchica, il rapporto che si instaura e' quello del lavoro subordinato con l' osservanza di tutti gli obblighi legislativi che tale contratto comporta. Altra indagine va fatta sulla durata del rapporto per stabilire il differente trattamento tra lavoro a tempo indeterminato e determinato. L' A. esamina i riflessi giurisprudenziali e legislativi sulle diverse situazioni, prendendo per base una vecchia circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale del 1976 con la quale si richiamava l' attenzione degli uffici periferici sulla specificita' delle mansioni dei borsisti.
art. 2 l. 18 aprile 1962, n. 230 art. 47 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597 art. 1 l. 3 novembre 1982, n. 835



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