| 180066 | |
| IDG890907606 | |
| 89.09.07606 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Romanazzi F., Dell' Erba A.S.
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| Mastectomia ed invalidita' pensionabile
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| Riv. it. med. leg., an. 10 (1988), fasc. 3, pt. 1, pag. 821-834
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D58; D70330
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| Gli AA., considerata la notevole incidenza del cancro della mammella,
effettuano una disamina dei disturbi fisici e psichici che la
mastectomia, terapia d' elezione nel trattamento di tale patologia,
puo' determinare. Propongono un criterio di valutazione della
riduzione della capacita' funzionale organica e prestano particolare
attenzione ai disturbi psichici, talora preminenti, che questa
terapia comporta. Il giudizio medico-legale conclusivo non puo'
prescindere dall' attenta valutazione dell' incidenza sulla capacita'
di lavoro dell' assicurata delle richiamate alterazioni di ordine
fisico e, sovente in misura preponderante, di ordine psicologico. E'
opportuna pertanto una valutazione individualizzata a mente
soprattuto del fatto che non di rado viene a realizzarsi una dieresi
tra situazione puramente anatomo-funzionale e risposta psicologica
del soggetto. Si prospetta pertanto, allorche' sia possibile
obiettivare l' inequivoca ricorrenza delle richiamate alterazioni
anatomo-funzionali e psichiche, la possibilita' della concessione
dell' assegno ordinario di invalidita' che, senza pregiudicare, nel
persistere dei fattori invalidanti il rinnovo e la definitiva
conferma, ovvero nell' attenuazione di questi la sospensione dell'
assegno, giustifica una maggiore serenita' nell' esprimere in termini
prognostici, la valutazione del singolo caso.
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| art. 1 comma 7 l. 12 giugno 1984, n. 222
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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