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| IDG891507243 | |
| 89.15.07243 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Di Gravio Dario
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| Questioni in tema di espropriazione di cose di interesse storico ed
artistico
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| Nota a Trib. Roma 24 febbraio 1988
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| Giur. merito, an. 21 (1989), fasc. 1, pt. 3, pag. 171-174
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D13042
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| Che cosa avviene nella espropriazione immobiliare allorche' -durante
il procedimento- venga notificato un vincolo ai sensi della l. 1
giugno 1939, n. 1089 sulla tutela delle cose di interesse artistico o
storico. E' risaputo che tale legge istituisce a favore dello Stato
un diritto di prelazione e quindi determina una coesistenza tra due
pretese, quella privata e quella pubblica, relativamente allo stesso
immobile. Intervenendo sull' argomento a commento della sentenza 24
febbraio 1988 del Tribunale di Roma, l' A. ripercorre le linee
parallele della espropriazione immobiliare e della prelazione
statale, riproponendo il ventaglio delle situazioni che la Corte di
Cassazione ha demandato all' esame del giudice ordinario non tanto
per una prevalenza sulla attivita' da svolgere sul compendio
pignorato quanto per una sostanziale postergazione del vincolo. Se ne
deduce che lo Stato puo' sempre esercitare la prelazione anche nei
confronti dell' aggiudicatario del bene, lasciando cosi' al giudice
ogni suo potere relativamente alla regolarita' della procedura fino
al momento finale del procedimento esecutivo. La Corte di Cassazione
ha affermato che il compendio pignorato non diventa impignorabile per
effetto della notifica del vincolo, ne' resta sottratto alla
giurisdizione del giudice della esecuzione, rimanendo salvo il
diritto dello Stato da esercitarsi anche in un momento successivo
alla aggiudicazione. L' A. ha riproposto la problematica sull'
alienazione di cose di interesse artistico, ponendo l' accento sui
riflessi del procedimento amministrativo sulla competenza del giudice
ordinario esaminando sia il contenuto dell' art. 31 della l. 1 giugno
1939, n. 1089 che gli artt. 61 e 63 della legge anche in relazione
alle disposizioni penali sulla omissione della denunzia dell' atto di
alienazione di un bene sottoposto al particolare regime delle cose di
interesse artistico e storico.
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| art. 31 l. 1 giugno 1939, n. 1089
art. 61 l. 1 giugno 1939, n. 1089
art. 63 l. 1 giugno 1939, n. 1089
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