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| IDG891207511 | |
| 89.12.07511 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Renderaad Nico
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| Gli alti funzionari del Ministero dell' interno durante il periodo
1870-1899
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| Riv. trim. dir. pubbl., an. 39 (1989), fasc. 1, pag. 202-235
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D14042; S7411 0
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| Questo studio rappresenta una "biografia collettiva" di 65 tra
direttori generali e direttori capi di divisione del Ministero dell'
Interno nel periodo postunitario. E' il tentativo di fornire un
ulteriore contributo alle ricerche recentemente avviate che
considerano la burocrazia in una prospettiva storica e sociologica.
Dopo aver esaminato la posizione predominante del Ministero dell'
Interno nell' Italia liberale, il saggio presenta un' analisi dell'
ambiente sociale, delle carriere e della cultura degli alti
funzionari dell' Interno. Si afferma la predominanza dei piemontesi,
che viene individuata anche in altri settori dell' amministrazione
pubblica di quell' epoca. Si notano la provenienza generalmente
borghese e l' alta percentuale di non-laureati. Dall' analisi delle
carriere, emerge il continuo spostarsi dei funzionari da una
Provincia all' altra che costituisce un importante fattore di
"italianizzazione" della p.a. Inoltre, lo studio affronta il problema
del rapporto tra politica e amministrazione, seguendo le carriere
degli alti funzionari. La cultura dei direttori generali e dei capi
di divisione, per quanto si puo' dedurre dalla loro educazione e
dalle loro pubblicazioni, si manifesto' in un interesse umanistico
(prevalente fra la prima generazione) ed uno piu' pratico, legato
alla realta' amministrativa, che supero' pian piano il primo. Il
saggio e' seguito da un' appendice in cui sono raccolte le biografie
di tutti i funzionari oggetto della ricerca.
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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