| 180203 | |
| IDG890307708 | |
| 89.03.07708 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Editoriale
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| Sviluppi metodologici e dottrinali nel magistero sociale della Chiesa
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| Civ. catt., vol. 2, an. 140 (1989), fasc. 3331 (1 aprile), pag. 3-16
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| D9276
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| La dottrina sociale della Chiesa si presenta con i caratteri della
continuita' e del rinnovamento. Soffermandosi su quest' ultimo, l' A.
mostra come in un primo tempo sia prevalso il metodo deduttivo,
mentre con il Vaticano II e' stato introdotto un metodo piu'
induttivo. Esamina quindi gli sviluppi intervenuti in alcuni punti
della stessa dottrina sociale: cosi', a proposito delle situazioni d'
ingiustizia, dall' accento messo solo sulle cause di ordine etico si
e' passati a porre in evidenza anche quelle di ordine strutturale; la
persona umana ha acquistato un rilievo sempre piu' centrale, fino a
diventare il principio fondamentale dell' insegnamento sociale della
Chiesa; la concezione del diritto alla proprieta' privata come
"diritto di natura" e' stata integrata dall' affermazione che esso e'
subordinato alla destinazione universale dei beni della terra e alle
esigenze della solidarieta'.
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| Enciclica Giovanni Paolo II "Sollicitudo Rei Socialis" 30 dicembre
1987
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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