| Prevale l' idea che lo "stellone", come sempre, ci aiutera', e, con
la riserva mentale di chiedere un rinvio non adeguiamo la nostra
legislazione ai vincoli comunitari. Alle leggi italiane non facciamo
che assommare le Direttive comunitarie, senza rendere le prime
omogenee con le seconde, col rischio di creare un caos legislativo.
Restiamo cosi' marginali al processo d' integrazione, lasciando l'
iniziativa a Germania, Francia e Gran Bretagna. Se all' "euroturismo"
politico aggiungiamo i difetti della nostra p.a., il quadro e'
completo. In conclusione: o si sta fuori dall' Europa, o ci si sta
dentro, ma con tutte le carte in regola.
| |