| 18032 | |
| IDG801300832 | |
| 80.13.00832 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| franz pierluigi
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| una sentenza della corte costituzionale. gli interessi di legge
restano al 5 per cento. chi ha debiti ci guadagna con l' inflazione
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| Corr. sera, an. 105 (1980), fasc. 94 (24 aprile), pag. 2
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| d30510
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| l' a. informa che la corte costituzionale ha stabilito che restera'
invariato il saggio del 5% annuo fissato per gli interessi legali
che, in caso di ritardato pagamento, spettano al creditore sulle
somme liquidate dal giudice. la corte ha escluso che vi sia
disparita' di trattamento fra creditori e debitori ed ha tenuto a
precisare che possono essere adottati provvedimenti diretti a
contenere determinati effetti della svalutazione; ha poi dichiarato
illegittime alcune norme del 1970 che introdussero un' addizionale
straordinaria sui contributi di miglioria. e' stata anche confermata
la validita' dell' art. 61 della legge sull' equo canone.
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| art. 61 l. 27 luglio 1978, n. 392
art. 1284 c.c.
c. cost. 22 aprile 1980, n. 60
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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