| La contabilita', che pure non costituisce una scoperta recente, e'
venuta atteggiandosi, nella seconda meta' del corrente secolo ed a
seguito di un progressivo allargamento dei mercati finanziari e di
forme di integrazioni sovrannazionali, come "informazione contabile".
In questo quadro si inserisce l' attivita' dell' IASC, al quale
collaborano altre entita' sovrannazionali, come la CEE, che ha come
scopo l' armonizzazione dei principi contabili e quindi la creazione
di un unico "linguaggio dei bilanci", al di la' delle lingue
nazionali e delle normative dei singoli Stati. L' A. osserva che tale
esigenza, anziche' esaurirsi, e' venuta facendosi sempre piu'
pressante negli anni piu' recenti: in tale ottica si inseriscono i
due lavori piu' qualificanti che l' IASC ha oggi in corso, e cioe' il
progetto "comparability", che si propone di eliminare, o ridurre
drasticamente, il numero di alternative ammesse, e il "framework",
che si propone di offrire un quadro concettuale omogeneo e razionale
all' impostazione generale del bilancio, al fine di offrire un punto
generale di riferimento nel quale meglio si inseriscono le singole
disposizioni e le singole voci. Si deve inoltre dare risposta a
problemi che l' evoluzione delle strutture finanziarie solleva, con
documenti come quello in corso di elaborazione sugli strumenti
finanziari.
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