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180455
IDG890907958
89.09.07958 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Maccarrone Rosario
Sul proseguimento del giudizio di primo grado dopo la riforma in appello di una pronuncia non definitiva
Riv. dir. proc., s. 2, an. 44 (1989), fasc. 1, pag. 58-87
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D4160; D4212; D42129
(Sommario: Il punto nodale del dissenso sorto in relazione alla esegesi dell' art. 129 bis disp. att. c.p.c. L' orientamento interpretativo che si dirama dalla premessa dell' immediata rilevanza della decisione di gravame: rilievi critici. Il peculiare rilievo dell' inciso della norma che subordina all' istanza della sola parte interessata l' adozione del provvedimento di sospensione. Il nesso di dipendenza che intercorre tra le statuizioni contenute nella sentenza riformata ed i provvedimenti dati con l' ordinanza collegiale per l' ulteriore istruzione della causa. L' accadimento processuale che esprime la ragione giustificativa della sospensione, prevista dal comma 1 della norma. La rilevanza della norma regolativa della riassunzione, contenuta nell' art. 129 bis, comma 2. Prospettazione della corretta relazione che intercorre tra il provvedimento di sospensione e l' impugnativa di legittimita'. L' ipotesi di riforma in appello di una pronuncia non definitiva su questione potenzialmente definitiva del giudizio o su domanda "strictu sensu" pregiudiziale. L' ipotesi di riforma in appello di una pronuncia non definitiva su domanda "lato sensu" pregiudiziale. Rilievi critici conclusivi in merito all' orientamento che si dirama dalla premessa dell' immediata rilevanza della decisione di gravame)
art. 336 comma 2 c.p.c. art. 129 bis disp. att. c.p.c.
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