| 180717 | |
| IDG891508222 | |
| 89.15.08222 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Caputo Eduardo
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| Azione di simulazione e sospensione del giudizio
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| Nota a Trib. Pavia 16 febbraio 1989
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| Giur. merito, an. 21 (1989), fasc. 3, pt. 1, pag. 537-539
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D41810
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| L' A. ritiene che il principio enunciato nella massima sia conforme
alla ratio delle norme della legge previste in tema di sospensione
del giudizio. Rileva che tali norme hanno la loro ragione d' essere
nell' esigenza di evitare un ipotetico conflitto di giudicati e, nel
caso di specie, tale conflitto non e' ipotizzabile in quanto gli
accertamenti relativi all' esistenza del credito sono del tutto
indipendenti rispetto a quelli relativi alla dedotta simulazione. In
piu' l' A. osserva che di tali principi la giurisprudenza ha fatto
applicazione anche in tema di azione revocatoria, all' uopo ritenendo
che le contestazioni circa l' esistenza del credito non sono di
impedimento all' esercizio di tale azione.
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| art. 295 c.p.c.
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