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Documento


180724
IDG891508229
89.15.08229 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Natucci Alessandro
Sviamento di clientela e concorrenza sleale
Nota a ord. Pret. Verona 29 maggio 1987
Giur. merito, an. 21 (1989), fasc. 3, pt. 1, pag. 630-632
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D311301
Secondo l' ordinanza annotata l' attivita' di induzione della clientela all' inadempimento contrattuale, posta in essere da ex soci ai danni dell' originaria societa', rientra tra le forme atipiche di concorrenza sleale, prevista dall' art. 2598 n. 3 c.c., ed e' sanzionabile mediante la concessione di un provvedimento inibitorio d' urgenza ai sensi dell' art. 700 c.p.c. Aderendo a tale affermazione, l' A. precisa che la scorrettezza e l' illiceita' dello "sviamento di clientela" puo' essere affermata quando sussista nell' agente il dolo; ed e' a tal fine necessaria la concreta conoscenza del rapporto contrattuale che vincola la parte indotta all' inadempimento.
art. 2598 n. 3 c.c.



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