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180726
IDG891508236
89.15.08236 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Giampietro Pasquale
L' illecito e il danno ambientale (ancora in margine alla sentenza della Corte Costituzionale n. 641 del 1987)
Giur. merito, an. 21 (1989), fasc. 3, pt. 4, pag. 738-763
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D1825; D3070
(Sommario: Rilievi introduttivi e formali sulla redazione della sentenza n. 641 del 1987. Il Ministero dell' ambiente come centro di riferimento privilegiato dell' interesse pubblico all' ambiente. Il ruolo delle autonomie locali ed il riparto della legittimazione ad agire. La definizione di "ambiente" secondo il giudice delle leggi: debiti concettuali (e terminologici) verso la magistratura contabile. Unitarieta' del bene-ambientale e pluralita' delle sue componenti. L' ambiente come "elemento determinativo della qualita' della vita" nei valori naturalistici (od anche culturali?). La sua "giuridicita'" alla stregua di norme costituzionali e/o di norme ordinarie di tutela delle singole componenti ambientali. La delimitazione dell' area del danno risarcibile e la sua patrimonialita'.Confutazione dell' assunto: il danno ambientale (come danno-evento) e' danno non patrimoniale. Compatibilita' dell' art. 18 con la funzione (anche) preventiva e sanzionatoria della responsabilita' civile. Sua generale riconducibilita' nell' alveo dell' art. 2043 c.c. ed, in specie, con riferimento ai danni-conseguenza (rinvio). La struttura del "torto ambientale" ed il raccordo del principio del "neminem laedere" ai valori costituzionali. Autonomia del diritto all' ambiente rispetto al diritto alla salute (ed all' ambiente salubre). Ancora sulla "giuridicita'" dell' ambiente secondo "le leggi di protezione e di tutela". Il superamento della tipicita' dell' illecito nel caso di danno ingiusto "colposo". Altri strumenti di tutela nella sentenza n. 641: l' uso ecologico del voto. Di alcune risposte (non convincenti) della Corte costituzionale al giudice contabile. Il giudizio di responsabilita' per illecito ambientale posto a presidio di "interessi concernenti rapporto di natura paritaria". Conclusioni sulla lettura del giudice costituzionale: struttura dell' illecito ambientale e connotazioni del bene protetto. Ruolo aggiuntivo e non surrogatorio del nuovo strumento di tutela. Conferme indirette dalle sez. un. civ. della Corte di cassazione)
art. 18 l. 8 luglio 1986, n. 349 art. 2043 c.c. C. Cost. 30 dicembre 1987, n. 641



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