| 181540 | |
| IDG891009045 | |
| 89.10.09045 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Aiudi Bruno
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| Il rapporto all' autorita' giudiziaria. Risultanze probatorie e
diritto di difesa
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| Nota a Trib. Pesaro 9 dicembre 1988, n. 514
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| Boll. trib., an. 56 (1989), fasc. 9 (15 maggio), pag. 778-780
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D2191; D21540; D538; D61405
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| E' stato ritenuto irrilevante, ai fini del processo penale, l'
eventuale mancato rispetto delle norme concernenti le modalita' di
effettuazione della verifica tributaria da cui ha preso origine il
rapporto all' autorita' giudiziaria. L' A. evidenzia alcune
perplessita' che emergono da questa affermazione. Se, infatti, una
qualsiasi prova ritenuta inutilizzabile ai fini tributari in quanto
illegittimamente acquisita puo' essere invece utilizzata in sede
penale il processo penale potrebbe rappresentare, di fatto, una sorta
di rito di purificazione attraverso il quale "riciclare", ai fini
dell' accertamento dell' imposta, le prove irritualmente acquisite.
Se cosi' fosse, le applicazioni del principio di legalita' in tema di
accertamento del tributo rischierebbero di essere prive di concreto
contenuto.
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| art. 35 l. 7 gennaio 1929, n. 4
art. 33 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
art. 52 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
art. 184 c.p.p.
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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