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181543
IDG891509048
89.15.09048 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Di Majo Adolfo
Ancora sulla lesione aquiliana del credito e sul danno del datore di lavoro per invalidita' del dipendente
Nota a Cass. sez. un. civ. 12 novembre 1988, n. 6132
Foro it., an. 114 (1989), fasc. 3, pt. 1, pag. 744-748
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D7011; D7440; D74461; D307
La decisione della Cassazione, a sezioni unite, affronta la questione della configurabilita' e risarcibilita' del danno lamentato dal datore di lavoro che, a seguito dell' invalidita' temporanea di un dipendente, determinata da fatto illecito del terzo, e' tenuto per legge o per contrattazione collettiva a pagare la retribuzione e a versare i contributi previdenziali senza ricevere la prestazione dal dipendente infortunato. Questa decisione, che interviene dopo che due precedenti sentenze della Cassazione si erano pronunciate in maniera diametralmente opposta, si segnala perche' ripropone l' utilizzazione dello schema teorico della c.d. "tutela aquiliana del credito".
art. 2043 c.c. art. 2056 c.c.



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