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181575
IDG891509080
89.15.09080 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Terrusi Francesco
Sulla configurabilita' del favoreggiamento personale da raccomandazione politica
Nota a Trib. Trapani 2 marzo 1988
Giur. merito, an. 21 (1989), fasc. 4-5, pt. 2, pag. 951-957
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D51208; D5111
Nel perimetro di una sintetica ricostruzione delle caratteristiche obiettive del delitto di favoreggiamento personale, l' A. affronta la questione della riconducibilita' o meno a tale fattispecie delle c.d. raccomandazioni politiche, fatte pervenire da esponenti di partito all' indirizzo di un funzionario di polizia giudiziaria, con l' intendimento di suscitare atteggiamenti di benevolenza nei confronti del soggetto inquisito. Dopo aver esaminato gli elementi soggettivi tipici del reato suddetto -ed essersi particolarmente soffermato sul concetto di "aiuto" e sui requisiti di idoneita' ed apprezzabile potenzialita' elusiva del mezzo adoperato dal reo per il perseguimento dei propri intenti delittuosi- l' A. analizza criticamente l' annotata decisione dei giudici di merito, orientata nel senso della sussistenza, nella specie, di un' ipotesi di istigazione a prendere interesse privato in atti d' ufficio. La soluzione non viene condivisa sul presupposto che, se di istigazione trattasi in casi consimili, essa e' istigazione al favoreggiamento, cosi' deponendo un' attenta disamina degli elementi di esso caratterizzanti, tanto oggettivi, quanto soggettivi.
art. 324 c.p. art. 378 c.p.



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