| 181607 | |
| IDG891509112 | |
| 89.15.09112 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Rodota' Stefano
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| Dopo Cernobil: sette interventi in tema di nucleare. Tutela della
salute e risarcimento del danno
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| , an. 1 (1986), fasc. 2, pag. 295-301
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18100; D0411; D307
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| L' A. esprime un giudizio favorevole sulla sentenza n. 184 del 1986
della Corte Costituzionale, con cui viene attribuita piena rilevanza,
ai fini risarcitori, al diritto alla salute, anche sotto il profilo
del c.d. danno biologico. Di particolare importanza e' il fatto che
il danno biologico appaia come categoria ulteriore e distinta
rispetto a quelle del danno patrimoniale e del danno morale. L' A.
esamina poi i possibili effetti di questa sentenza rispetto ai danni
derivanti dalla produzione di energia nucleare, lamentando la carenza
della normativa esistente in materia e indicando le linee di una sua
possibile revisione. Conclude sollecitando l' approvazione di una
convenzione sulla responsabilita' dei singoli Stati per gli incidenti
nucleari; le prospettive in questo senso non sembrano pero'
incoraggianti.
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| art. 32 Cost.
art. 2043 c.c.
l. 12 febbraio 1974, n. 109
d.p.r. 10 maggio 1975, n. 519
C. Cost. 30 giugno 1986, n. 184
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