| 181649 | |
| IDG891509154 | |
| 89.15.09154 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cerana Nico
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| Nota a T.A.R. Veneto e a T.A.R. Toscana
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| Nota a TAR VE 16 giugno 1987, n. 547
TAR TO 30 giugno 1987, n. 513
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| , an. 2 (1987), fasc. 2, pag. 362-366
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18801
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| Nel commentare adesivamente le decisioni dei TAR, l' A. rileva come
la giurisprudenza abbia costantemente ritenuto illegittima l'
ordinanza del Sindaco con la quale, ai sensi dell' art. 153 t.u.
148/1915, si vietava la vendita nel territorio comunale, di
imballaggi e contenitori non biodegradabili. Sottolinea come il
problema dell' inquinamento da rifiuti di materiale plastico sia
stato affrontato a livello nazionale e comunitario con provvedimenti
parziali, non sempre efficaci, rivolti a dettare misure dirette allo
smaltimento dei rifiuti gia' prodotti, piuttosto che ad incidere
sulla loro formazione. Esamina la normativa comunitaria ed analizza
quella vigente in Italia in materia di rifiuti soffermandosi sulle
competenze e sulle attribuzioni dei soggetti pubblici. Rileva,
infine, come l' unico caso in cui possano essere emanate le ordinanze
del Sindaco in questione, potrebbe essere quello in cui dalla
presenza di rifiuti urbani non biodegradabili, nel territorio
comunale, possa derivare un grave e contingente pericolo alla
popolazione locale.
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| Dir. CEE 75/442
d.p.r. 10 settembre 1982, n. 915
art. 153 r.d. 4 febbraio 1915, n. 148
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