| 18235 | |
| IDG801301037 | |
| 80.13.01037 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| pajardi piero
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| estorce chi fa la cresta sul canone? l' iniqua condanna
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| Giornale, an. 7 (1980), fasc. 109 (13 maggio), pag. 6
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| d30640
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| l' a. osserva come esistano gravi incertezze giurisprudenziali in
tema di sanzioni penali per il locatore che chiede un canone
superiore a quello stabilito dalla legge sull' equo canone. premesso
che tale legge non prevede alcuna sanzione penale specifica, l' a.
critica duramente l' azione di quei giudici che sono ricorsi alla
configurazione del reato di estorsione per i locatori che non
applicano l' equo canone. secondo l' a., infatti, perche' si abbia
estorsione sono necessari 3 elementi fondamentali, nessuno dei quali
si riscontra nei casi di locazione in esame; e' cioe' necessario che
vi sia violenza o minaccia, costrizione ad accettare il canone
superiore, ingiusto profitto. in conclusione l' a. critica la legge
sull' equo canone nel suo complesso perche' non lascia liberi i
cittadini di amministrare le loro cose.
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| art. 629 c.p.
l. 27 luglio 1978, n. 392
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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