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| IDG801301048 | |
| 80.13.01048 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| airo' antonio
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| i presidenti fanno il bilancio di dieci anni di amministrazione
locale. le regioni sono inadempienti? "la colpa e' di roma" si ribatt
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| Giorno, an. 25 (1980), fasc. 112 (16 maggio), pag. 4
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| d1423
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| (Sommario: manca una programmazione nazionale a cui riferirsi,
mancano le leggi quadro in cui operare. sono necessarie una maggiore
autonomia finanziaria e una "strategia istituzionale")
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| l' a. osserva che l' esperienza delle regioni si dipana in fasi
diverse: la prima fase, che copre buona parte della legislatura
1970-75, e' quella della elaborazione degli statuti; poi c' e' il
periodo del trasferimento delle funzioni e dei poteri dallo stato
alle regioni; il salto di qualita' avviene con la legge 382 del 1975
e con il decreto 616 del 1977 che da', finalmente, attuazione in modo
organico al trasferimento dei poteri e delle funzioni alle regioni e
agli enti locali minori. manca tuttavia, come nota lelio lagorio
(socialista), la programmazione nazionale e le regioni non possono
certo darsene una. con il decreto 616 il potere centrale ha dato una
mano ma con l' altra ha cercato di riprendersi cio' che aveva
concesso; giustificate sono quindi le richieste di una maggiore
autonomia finanziaria e di una efficace autonomia legislativa da
parte delle regioni. l' a. riferisce alcune opinioni in merito.
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| d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
l. 22 luglio 1975, n. 382
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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