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182473
IDG900900049
90.09.00049 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ramajoli Sergio
La ricusazione del giudice: presupposti, condizioni e motivi, con specirico riferimento alle ipotesi di "inimicizia grave" e di "interesse personale" nel procedimento
Nota a Cass. sez. I pen. 1 febbraio 1988
Cass. pen., an. 29 (1989), fasc. 3, pag. 413-418
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D6026
Richiamati i lineamenti essenziali dell' istituto della ricusazione, l' A. ritiene che la Corte abbia correttamente interpretato la norma processuale. Secondo la Corte, l' "inimicizia grave" di cui all' art. 64 n. 3 c.p.p. non appare ravvisabile negli atteggiamenti assunti dal giudice nel corso del processo, che di per se' non possono qualificarlo "iudex suspectus". Le concezioni politiche ed il diverso modo di concepire l' attivita' giudiziaria, inoltre, non possono essere ritenute dimostrative di un conflitto personale tra giudice e avvocato.
art. 64 c.p.p. 1930
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