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| IDG900600318 | |
| 90.06.00318 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Spada Paolo
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| La tipologia delle societa' tra volonta' e nomenclatura
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| Riv. dir. civ., an. 35 (1989), fasc. 5, pt. 1, pag. 521-536
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3121; D3122
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| Traendo spunto da un recente intervento di G. Oppo, l' A. valuta la
"tenuta" d' una sua tesi, manifestata in una monografia intitolata
alla tipicita' delle societa', a fronte degli argomenti affiorati nel
dibattito ad essa successivo. La tesi e' quella della
inconfigurabilita' di una tipologia cogente delle societa', pensabile
come deroga al principio della autonomia negoziale dei soci, stante
l' assenza d' un' identita' negoziale della societa' semplice e della
societa' in nome collettivo, societa', queste, che compendierebbero
le discipline residuali dell' iniziativa funzionalmente societaria,
in ragione del carattere rispettivamente civile o commerciale dell'
attivita' economica programmata e/o esercitata. L' A. ribadisce l'
improprieta' della comune propensione a cogliere nel regime di
responsabilita' per le obbligazioni sociali il contenuto di una
volonta' negoziale che, nel suo vario atteggiarsi, consentirebbe l'
articolazione tipologica delle societa', vagliando contemporaneamente
il ruolo che l' adozione del nome del tipo puo' interpretare nell'
orientare la qualificazione della societa' e nel selezionare la
correlata disciplina.
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| art. 2200 c.c.
art. 2252 c.c.
art. 2267 c.c.
art. 2291 c.c.
art. 2325 c.c.
art. 2331 c.c.
art. 2332 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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