| 182813 | |
| IDG900600389 | |
| 90.06.00389 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Montana Giovanni
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| Alcune considerazioni sull' art. 700 c.p.c.
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| Nota a ord. Trib. Lucca 1 marzo 1988
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| Giust. civ., an. 39 (1989), fasc. 4, pt. 1, pag. 991-993
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D44022; D4022
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| Secondo l' ordinanza annotata, spetta al Pretore la competenza ad
emettere il provvedimento ex art. 700 c.p.c. quando non sia stato
ancora designato il giudice istruttore, anche se la causa e' iscritta
a ruolo. Inoltre non e' ammissibile un provvedimento d' urgenza nei
confronti di altro provvedimento d' urgenza. Riguardo al primo punto,
mancando una specifica norma in materia, secondo l' A. e' ammissibile
l' applicazione in via analogica dell' art. 673 comma 2 c.p.c. in
materia di sequestro, che consente al presidente dell' organo
collegiale di disporre sull' istanza quando l' istruttore non sia
ancora nominato. Tale norma, quindi, esprime un principio generale
applicabile anche al caso in esame. Riguardo al secondo punto, l' A.
concorda sulla valutazione negativa di tale impiego dell' art. 700
c.p.c. Tuttavia resta la perplessita' su come il giudice istruttore
abbia ritenuto di dover deliberare nel merito del ricorso, una volta
dichiarato competente il Pretore.
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| art. 673 comma 2 c.p.c.
art. 700 c.p.c.
art. 701 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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