| 183193 | |
| IDG901500769 | |
| 90.15.00769 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Salerno Giulio M.
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| Una sentenza additiva di prestazione (rimessa al legislatore) in tema
di indennita' di disoccupazione involontaria
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| Nota a C. Cost. 27 aprile 1988, n. 497
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| Giur. it., an. 141 (1989), fasc. 5, pt. 1A, pag. 771-778
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D7044
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| La sentenza in nota affronta due distinte questioni di legittimita'
costituzionale: la prima e' relativa alla disparita' di trattamento
esistente, in tema di determinazione dell' indennita' di
disoccupazione involontaria, tra i lavoratori in genere e talune
categorie di lavoratori, in particolare dell' industria, dell'
edilizia e dell' agricoltura, nei confronti dei quali sono stabilite
indennita' speciali sensibilmente piu' elevate e commisurate alla
retribuzione precedentemente goduta dal lavoratore. La seconda
questione riguarda la compatibilita' tra indennita' di disoccupazione
involontaria, determinata in lire 800 giornaliere, e previsione
costituzionale volta a garantire "mezzi adeguati alle esigenze di
vita". La Corte ha respinto la disparita' di trattamento, ma ha posto
l' esigenza di prevedere un meccanismo di adeguamento quantitativo
dell' indennita' ordinaria fissata in lire 800.
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| art. 38 comma 2 Cost.
art. 13 d.l. 2 marzo 1974, n. 30
l. 16 aprile 1974, n. 114
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