| 183256 | |
| IDG901500832 | |
| 90.15.00832 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Simone Roberto
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| L' ira del Kalin e il crepuscolo del servizio pubblico radiotelevisiv
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| Nota a Cass. sez. un. pen. 21 giugno 1989
App. pen. Roma 23 novembre 1988
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| Foro it., an. 114 (1989), fasc. 11, pt. 2, pag. 581-587
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18322; D51110; D5110
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| La vicenda giudiziaria prende le mosse da un' inchiesta circa
presunte irregolarita' nell' affidamento di lavori, da parte della
RAI, ad una societa', e consente all' A. un approfondimento della
natura giuridica della RAI e del problema della qualificazione
soggettiva dei dipendenti di quell' Ente. La sentenza assolutoria del
Tribunale di Roma, che aveva escluso la riferibilita' ai dipendenti
RAI della qualifica di incaricato di pubblico servizio, e' stata
confermata in appello, sia pure sulla base di diverse argomentazioni.
La questione e' stata successivamente portata al vaglio del Supremo
Collegio, che ha disatteso le precedenti opinioni, accogliendo il
ricorso del Procuratore Generale.
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| l. 14 aprile 1975, n. 103
art. 314 c.p.
art. 315 c.p.
art. 358 c.p.
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