Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


183277
IDG901500853
90.15.00853 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Azzariti Giuseppe
Ambito normativo dell' art. 460 c.c. sui poteri del chiamato all' eredita' prima dell' accettazione
Nota a Pret. Verona 26 luglio 1989
Giur. merito, an. 22 (1990), fasc. 1, pt. 1, pag. 1-6
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D302
E' uno studio a commento di un provvedimento pretorile che rigetta una istanza di tutela possessoria dei beni di un asse ereditario devoluto in favore di piu' chiamati, dei quali da nessuno si e' ancora esercitato il diritto di accettazione, e che sono di fatto in possesso di uno di essi, ma che da parte di altro chiamato si chiede di poter conseguire, ai sensi dell' art. 460 c.c., in sostituzione di quegli che gia' lo detiene e lo esercita in virtu' dello stesso citato articolo. E si sostiene, in merito, in nota, che ove di quei beni ereditari si abbia comunque il possesso da parte di uno dei chiamati, cosi' anche eliminandosi la situazione di una "vacanza del possesso" che imporrebbe un provvedimento cautelare in attesa che si addivenga all' accettazione ereditaria, non possa l'altro chiamato pretendere di sostituirsi nel possesso a chi gia' lo detiene, ma che puo' solo da lui chiedersi la nomina di un "curatore" a quella eredita' da ritenersi "giacente", che potrebbe pero' anche dal magistrato essere disattesa, non ricorrendo nella specie una "vacanza" nel possesso dei beni, in quanto colui che di fatto ne ha il possesso, validamente ne esercita la tutela.
art. 459 c.c. art. 460 c.c. art. 461 c.c. art. 528 c.c.



Ritorna al menu della banca dati