| La punibilita' del tossicodipendente e' del tutto controproducente,
non aiuta, anzi danneggia la volonta' dei singoli di uscire dall' uso
patologico di droghe. La punibilita' e' uno degli elementi dell'
involuzione conservatrice e reazionaria che insinua anche discorsi
sul ripristino della pena di morte, sul carcere lungo e duro, ecc. L'
A. considera la legalizzazione dell' uso della droga come il minore
dei mali, da attuare con criteri solidali e sanitari. E' favorevole
al volontariato che aiuti senza violenza alcuna il tossicodipendente
o altro sofferente (alcolista, depresso, ecc.) il quale chieda
volontariamente di essere aiutato ad uscire dalle proprie dipendenze
o difficolta'.
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