| 183450 | |
| IDG900601026 | |
| 90.06.01026 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ragusa Maggiore Giuseppe
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| Creditori ipotecari iscritti e partecipazione al riparto senza
insinuazione al passivo
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| Nota a Trib. sez. II Milano 30 marzo 1989
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| Dir. fall., an. 65 (1990), fasc. 1, pt. 2, pag. 210-213
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D31363
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| L' art. 108 comma 4 l. fall. prevede che un estratto dell' ordinanza
che dispone la vendita dei beni di proprieta' del fallito venga
notificato dal curatore a ciascuno dei creditori ammessi al passivo
con diritto di prelazione sull' immobile, nonche' ai creditori
iscritti. La norma non e' chiara in quanto tre potrebbero essere le
categorie dei soggetti, una delle quali costituita dai terzi ai quali
il fallito ha concesso ipoteca sull' immobile oggetto della vendita.
Costoro invece, secondo la sentenza in commento, non sono creditori
del fallito e pertanto non possono essere ammessi al passivo del
fallimento. La loro posizione e' quella di titolari di un diritto
reale di garanzia in sede di ripartizione delle somme ricavate dalla
vendita del bene ipotecato.
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| art. 108 comma 4 l. fall.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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