| 183759 | |
| IDG901201335 | |
| 90.12.01335 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Di Geronimo Rocco
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| In tema di disapplicazione di concessione edilizia illegittima
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| Riv. amm. Rep. it., an. 141 (1990), fasc. 1, pag. 26-29
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1822; D18222; D540
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| Richiamandosi alla sentenza n. 3 del 1987 della Corte di Cassazione,
l' A. affronta la questione se il soggetto che realizza un' opera
edilizia a fronte di un provvedimento di concessione illegittimo,
presupposta la conformita' della costruzione alla ottenuta licenza,
pone lo stesso in essere il reato di costruzione abusiva di cui all'
art. 17 lett. b) della l. 10/1977, per il solo fatto che la
concessione deve considerarsi illegittima. Esaminata la
giurisprudenza in materia, con particolare riguardo al problema dei
poteri del giudice ordinario relativamente all' attivita' della p.a.,
l' A. concorda con la sentenza citata, secondo la quale il giudice
non puo' disapplicare la concessione, ancorche' illegittima, ai fini
della configurazione del reato suddetto.
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| art. 17 lett. b l. 28 gennaio 1977, n. 10
Cass. sez. un. pen. 17 febbraio 1987, n. 3
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