| 183809 | |
| IDG901501385 | |
| 90.15.01385 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bellantuono Domenico
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| L' indennizzo dei miglioramenti eseguiti dall' affittuario
coltivatore diretto anteriormente alla l. 11/1971 senza il consenso
del concedente: la posizione della Cassazione
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| Osservazione a Cass. sez. III civ. 9 dicembre 1988, n. 6686
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| Foro it., an. 114 (1989), fasc. 5, pt. 1, pag. 1527-1529
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D91424
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| Viene affrontata la questione dell' indennizzabilita' dei
miglioramenti eseguiti dall' affittuario anteriormente alla l.
11/1971, senza il consenso del concedente. Secondo la sentenza in
esame sono inammissibili ai sensi dell' art. 1651 c.c., dopo la
pronuncia d' incostituzionalita' del comma 2 dell' art. 14 l.
11/1971. La determinazione dell' indennizzo va operata sulla base del
comma 2 dell' art. 15 della legge citata. L' A. solleva dubbi sulla
compatibilita' del ricorso all' art. 1651. Ove tale soluzione non
fosse ritenuta corretta, l' indennizzo dell' affittuario per
miglioramenti dovrebbe essere assicurato dalla norma sull'
ingiustificato arricchimento di cui all' art. 2041 c.c.
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| art. 15 l. 11 febbraio 1971, n. 11
art. 1651 c.c.
art. 2041 c.c.
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