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184035
IDG900901611
90.09.01611 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Adriani Vieri
Brevi osservazioni in tema di misure cautelari tra vecchio e nuovo rito
Nota a Cass. sez. I pen. 6 febbraio 1989
Cass. pen., an. 30 (1990), fasc. 1, pt. 1, pag. 104-114
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D611; D6113
Secondo la Suprema Corte va rigettato il motivo di ricorso con il quale si denuncia la nullita' dell' ordinanza emessa in grado d' appello dal Tribunale della liberta' per violazione del diritto di difesa: la facolta' del difensore d' intervenire in camera di consiglio ex art. 263 ter comma 5 c.p.p. riguarderebbe infatti solo la richiesta di riesame e non anche l' appello istruttorio devoluto alla cognizione del suddetto Tribunale. Il commento e' condotto tenendo conto della disciplina del nuovo codice di procedura penale.
art. 25 l. 5 agosto 1988, n. 330 art. 252 c.p.p. art. 253 c.p.p. art. 254 bis c.p.p. art. 263 ter c.p.p. art. 269 c.p.p. art. 272 c.p.p. art. 272 bis c.p.p. art. 277 c.p.p. art. 281 c.p.p.
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