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| IDG801310056 | |
| 80.13.10056 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| di giulio fernando
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| il ricorso eccessivo ai decreti-legge, l' ostruzionismo dei radicali
e l' assenteismo di alcuni gruppi. il difficile lavoro del parlamento
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| Rinascita, an. 37 (1980), fasc. 3 (18 gennaio), pag. 7-8
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| d0211; d02113
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| (Sommario: il pericolo piu' grave e' quello che non si prendano, nei
tempi giusti, i provvedimenti necessari su problemi di grande
rilievo. la prassi del ricorso ai decreti-legge e' poco
costituzionale e crea impaccio all' attivita' parlamentare. il
comportamento ostruzionistico e di paralisi dei radicali e' agevolato
dall' assenteismo. si debbono studiare misure per rimuovere queste
difficolta' e rendere consapevole l' opinione pubblica.)
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| l' a. affronta il problema relativo alle cause che non consentono al
parlamento, e in particolare alla camera dei deputati, di deliberare
rapidamente. secondo l' a., oltre a problemi politici vi sono
problemi specifici. il primo e' sostituito dal ricorso eccessivo del
governo allo strumento dei decreti legge che, in molti casi,
rappresentano una forzatura dell' art. 77 della costituzione. il
ricorso alla decretazione massiccia crea disordine nei lavori
parlamentari e costituisce un invito all' ostruzionismo. per superare
questo stato di cose, occorre studiare varie misure tra cui
miglioramenti del regolamento e rendere consapevole l' opinione
pubblica di questi problemi affinche' le forze che finora hanno
nuociuto alla funzionalita' del parlamento assumano atteggiamenti
piu' responsabili.
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| art. 77 cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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