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| IDG801310058 | |
| 80.13.10058 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| luhmann niklas; (a cura di bolaffi angelo)
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| l' inflazione del potere
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| intervista
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| Rinascita, an. 37 (1980), fasc. 3 (18 gennaio), pag. 15-16
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| f4207; f42091
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| l' a. intervista il sociologo politico oggi considerato come uno
degli esponenti piu' brillanti e autorevoli del post-weberismo. i
temi dell' intervista sono offerti dalla elaborazione luhmaniana
della teoria generale dei sistemi. luhmann applica questa teoria ai
sistemi politici moderni e al fenomeno del potere. il concetto
fondamentale utilizzato dal luhmann e' quello di complessita', che e'
la variabile fondamentale nel rapporto fra "sistema" e "ambiente".
luhmann concepisce la sfera politica come un sottosistema
funzionalmente differenziato e autonomizzato che ha il compito di
produrre e trasferire potere. lo stato di diritto rappresenta la
forma piu' evoluta di differenziazione e autonomizzazione del sistema
politico. nello stato di diritto, l' apparato amministrativo opera
secondo una logica sistemica di autostabilizzazione e considera i
cittadini come il proprio "ambiente", cioe' come qualcosa di
minaccioso per la sua sopravvivenza. per questo, il compito
fondamentale del sistema politico-amministrativo e' quello di ridurre
la complessita' dell' "ambiente" e cioe' selezionare la domanda
politica. nelle moderne societa' complesse si verifica una diffusa
"inflazione del potere" perche' il potere centrale e' sempre piu'
ostacolato da diffusi poteri di veto e, d' altra parte, quanto piu'
il potere si diffonde socialmente tanto piu' genera contropoteri. il
"troppo poco potere" e', secondo luhmann, il rischio piu' grave che
oggi corrono le moderne societa' industriali avanzate.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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