| 18439 | |
| IDG801310060 | |
| 80.13.10060 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| tedesco giglia
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| i provvedimenti contro il terrorismo passano all' esame della camera.
primo: difendere la repubblica
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| Rinascita, an. 37 (1980), fasc. 4 (25 gennaio), pag. 7
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| d542; d6111
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| (Sommario: l' obiettivo dell' eversione armata. il valore politico
della nostra posizione. perche' abbiamo respinto la norma relativa al
fermo di sicurezza. collegare ai provvedimenti urgenti un vasto
disegno riformatore. il movimento operaio e la difesa delle
istituzioni democratiche)
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| l' a. giudica opportuno il voto favorevole dei senatori comunisti
alle misure legislative contro il terrorismo perche' la repubblica
attrezzasse meglio la sua capacita' preventiva e difensiva. secondo
l' a., pero', rimane essenziale che tali norme siano sostenute da un'
adeguata azione generale di governo, politica e amministrativa, e
siano inserite in un contesto di riforme necessarie: della polizia,
della procedura penale, dell' ordinamento giudiziario, di
depenalizzazione e di misure alternative per i reati minori, di avvio
di un nuovo codice penale. l' a. prende, poi, in esame la norma
relativa al fermo di sicurezza, respinta dai comunisti perche' priva
di chiarezza e non correttamente conforme all' art. 13 della
costituzione.
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| art. 13 cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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