| 18446 | |
| IDG801310067 | |
| 80.13.10067 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| garavini sergio
| |
| la soluzione peggiore e' il rinvio di qualsiasi decisione. le
condizioni per il nucleare
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Rinascita, an. 37 (1980), fasc. 5 (1 febbraio), pag. 10
| |
| | |
| d18100
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. si richiama alla difficolta' della scelta delle fonti, delle
quali la piu' difficile e' quella nucleare, per far fronte alla crisi
della produzione energetica. secondo il pensiero della federazione
sindacale unitaria, afferma l' a., occorre uno sforzo per definire i
problemi della sicurezza in una scelta nucleare. in primo luogo,
aggiornamento della definizione degli standard di sicurezza. in
secondo luogo, superamento del sistema "chiavi in mano" nella
costruzione degli impianti, con uno specifico vincolo posto all' enel
in tale direzione, con l' attuazione di un accordo di tutte le
industrie pubbliche e private per unificare le tecnologie delle
centrali in costruzione. in terzo luogo, gestione delle centrali con
criteri che implichino un controllo sulla gestione dall' interno e
dall' esterno cui partecipino anche le rappresentanze delle
popolazioni vicine. in quarto luogo, revisione delle normative per i
piani di emergenza e loro riformulazione che tenga conto
particolarmente delle istanze delle rappresentanze delle popolazioni
vicine e che coinvolga queste rappresentanze nelle loro gestioni. l'
a. conclude sostenendo che la scelta positiva non e' quella di
impedire qualsiasi decisione ma di imporre una determinata scelta e
le sue condizioni.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |