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| IDG900602094 | |
| 90.06.02094 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Stefano Domenico
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| E' possibile impedire la "caduta" in comunione legale tra coniugi al
momento dell' acquisto di un bene immobile?
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| Nota a Cass. sez. I civ. 2 giugno 1989, n. 2688
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| Giust. civ., an. 40 (1990), fasc. 5, pt. 1, pag. 1359-1363
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30128
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| Con la sentenza in commento, la Cassazione affronta per la prima
volta il quesito relativo alla possibilita' che, per volonta' dei
coniugi, venga derogata la prescrizione della lett. a) dell' art. 117
c.c. in forza della quale, fuori dai casi di beni personali secondo
l' elencazione dell' art. 179, gli acquisti compiuti dai due coniugi
insieme o separatamente durante il matrimonio costituiscono oggetto
della comunione legale. La Corte ha deciso rispondendo al quesito in
senso affermativo. L' A. si propone di ripercorrere l' evoluzione dei
contributi dati e delle posizioni assunte su questo tema, al fine di
verificare l' affidabilita' dell' indirizzo giurisprudenziale che la
sentenza in esame potrebbe inaugurare. Per la particolare rilevanza
che assume, l' A. limita l' indagine agli acquisti di beni immobili.
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| art. 177 c.c.
art. 179 c.c.
art. 180 c.c.
art. 2647 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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