| Il saggio tende a fornire una sintesi completa ed aggiornata della
evoluzione e del quadro attuale della disciplina delle deroghe al
regime ordinario delle responsabilita', relativamente ai soggetti
titolari di pubbliche funzioni. Dopo aver chiarito come nel loro
svolgimento storico le deroghe, in senso limitativo, ai principi
generali della responsabilita', penale e risarcitoria, si sono andate
trasformando sempre piu' da privilegi in prerogative dettate dall'
esigenza di assicurare agli organi costituzionali l' autonomia e l'
indipendenza necessarie per consentire lo svolgimento delle
rispettive funzioni, al riparo da ogni condizionamento esterno, l' A.
precisa l' ambito della esposizione diretta ad illustrare le
prerogative di tipo difensivo dette anche guarentigie. Viene percio'
posta a raffronto la disciplina delle prerogative nel periodo
monarchico con quella introdotta dalla Costituzione repubblicana con
riferimento alla figura del Capo dello Stato, dei parlamentari, dei
ministri e quindi vengono passate in rassegna le prerogative
riguardanti organi nuovi, quali la Corte Costituzionale, il Cons.
Sup. Mag., i Consigli regionali, il Parlamento europeo.
| |