| 184639 | |
| IDG900902215 | |
| 90.09.02215 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ferraro Angelo
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| Spunti per una riflessione su taluni aspetti problematici della nuova
regolamentazione dei procedimenti d' accusa
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| Nota a Cass. sez. un. pen. 26 aprile 1989
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| Cass. pen., an. 29 (1989), fasc. 8-9, pag. 1439-1443
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D02138
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| La sentenza in commento consente di affrontare una serie di questioni
interpretative della legge costituzionale in materia di procedimenti
per i reati di cui all' art. 96 Cost. Tra le questioni irrisolte sono
da comprendere quella relativa alla procedura di estrazione a sorte
dei magistrati componenti il collegio di cui all' art. 7 della legge
costituzionale e all' individuazione, nell' ambito degli estratti,
dei membri effettivi. Altri nodi sono quelli posti a base dei ricorsi
proposti dal Procuratore generale presso la Corte d' Appello di Roma
e dal Procuratore della Repubblica presso il TRibunale di Roma
avverso il decreto di archiviazione emesso ai sensi dell' art. 8
della legge costituzionale il 24 febbraio 1989 dal collegio istituito
presso tale Tribunale. La Suprema Corte, nella sentenza annotata, ha
risolto in chiave d' inammissibilita' le impugnazioni proposte;
tuttavia ha operato analisi e affermazioni di principio che investono
direttamente altri punti "difficili" della nuova disciplina.
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| art. 96 Cost.
l. cost. 16 gennaio 1989, n. 1
l. 5 giugno 1989, n. 219
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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