| 184738 | |
| IDG901502314 | |
| 90.15.02314 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Falcone Amalia
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| Sull' indennita' di malattia nell' ipotesi di inoltro tardivo del
certificato medico
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| Nota a C. Cost. 29 dicembre 1988, n. 1143
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| Giur. it., an. 141 (1989), fasc. 7, pt. 1A, pag. 1076-1080
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D7023
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| Con la sentenza annotata la Corte Costituzionale interviene nella
questione della spettanza o meno dell' indennita' di malattia erogata
dall' INPS al lavoratore che abbia omesso o ritardato l' inoltro del
certificato medico di malattia all' Ente previdenziale. In
particolare la Corte ha dichiarato l' illegittimita' costituzionale
dell' art. 2 d.l. 30 dicembre 1979, n. 663, convertito con
modificazioni nella l. 29 febbraio 1980, n. 33, nel testo sostituito
dall' art. 15 l. 23 aprile 1981, n. 155, nella parte in cui non
consente al lavoratore assicurato di addurre e provare l' esistenza
di un giustificato motivo del ritardato invio del certificato medico
della malattia che lo ha colpito. Di conseguenza, ritenendo
ammissibile l' adduzione di un giustificato motivo da parte del
prestatore di lavoro nel caso di tardivo inoltro del certificato, si
ampliano implicitamente le ipotesi di esigibilita' del diritto all'
indennita' di malattia.
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| art. 2 d.l. 30 dicembre 1979, n. 663
l. 29 febbraio 1980, n. 33
art. 15 l. 23 aprile 1981, n. 155
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