| 184778 | |
| IDG901502354 | |
| 90.15.02354 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Borraccia Giampiero
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| Oggetto del contratto di appalto e concessione edilizia
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| Nota a App. Lecce 13 febbraio 1988
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| Giur. it., an. 141 (1989), fasc. 8-9, pt. 1B, pag. 683-688
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3173; D1822
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| Secondo certa dottrina non sussiste relazione tra nullita' del
contratto d' appalto e violazione di norme edilizie; secondo altra
impostazione, il contratto puo' essere nullo per illiceita' dell'
oggetto. La sentenza segue questo secondo orientamento, affermando
che se le parti hanno espressamente previsto nell' accordo l'
esecuzione di un' opera senza la prescritta concessione edilizia, l'
oggetto di tale accordo deve reputarsi illecito. Se invece, come nel
caso di specie, l' appaltatore non e' a conoscenza della mancanza del
provvedimento amministrativo, il contratto e' valido e il committente
deve pagare il prezzo per l' esecuzione dell' opera. L' A. prende
spunto da questa sentenza per approfondire la tematica relativa agli
atti di disposizione su immobili privi di concessione edilizia.
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| art. 1346 c.c.
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