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184832
IDG900602408
90.06.02408 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Lanfranchi Lucio
I procedimenti camerali decisori nelle procedure concorsuali e nel sistema della tutela giurisdizionale dei diritti
Relazione al XVII convegno nazionale dell' Associazione studiosi del processo civile sul tema: "I procedimenti in camera di consiglio e la tutela dei diritti", Palermo, 6-7 ottobre 1989
Riv. trim. dir. proc. civ., an. 43 (1989), fasc. 4, pag. 905-955
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D0320; D400
(Sommario: - Il diritto vivente. Introduzione; la costituzione italiana ed il riconoscimento dei diritti soggettivi inviolabili. Il sistema della tutela giurisdizionale dei diritti, la centrale correlazione necessaria nell' ordinamento tra giudicato sui diritti ed accertamento non sommario, la giustizia sostanziale di questa correlazione. La Cassazione, l' interpretazione sostanzialista dell' art. 111, comma 2, cost., la proliferazione di procedimenti decisori esclusivamente sommari ritenuti "de iure condito" esistenti e legittimi costituzionalmente. La dottrina; gli orientamenti variamente favorevoli alla esistenza "de iure condito" di procedimenti decisori esclusivamente sommari e variamente contrari alla sopraindicata correlazione necessaria tra giudicato sui diritti ed accertamento non sommario; gli orientamenti variamente contrari alla medesima esistenza e variamente favorevoli alla medesima correlazione. La giurisprudenza costituzionale e la tendenziale esclusione di autentiche eccezioni alla regola della correlazione necessaria tra accertamento non sommario e giudicato sui diritti. Gli attuali progetti di riforma e l' analoga tendenziale esclusione. - Il sistema costituzionale. Gli artt. 24 e 111 cost., il principio della massima tutela giurisdizionale possibile dei diritti, la garanzia costituzionale dell' accertamento non sommario produttivo del giudicato. La giustizia sostanziale di questa garanzia costituzionale e l' effettivita' della tutela giurisdizionale dei diritti. - L' ordinamento positivo. L' ordinamento vigente, la correlazione necessaria tra accertamento non sommario e giudicato sui diritti, l' esclusione "de iure condito" di procedimenti decisori esclusivamente sommari (rinvio alle analisi altrove svolte in materia concorsuale ed extraconcorsuale). Il problema, in particolare, posto dalla piu' recente legislazione favorevole "quoad intentionem" ad una diffusa cameralsommarizzazione del giudizio sui diritti produttivo del giudicato: esemplificazione e criteri interpretativi per la desommarizzazione. Conclusione; il diritto vivente, il bisogno "de iure co)
art. 24 Cost. art. 111 Cost.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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