Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


184909
IDG900602485
90.06.02485 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Sena Giuseppe
Brevi note sulla funzione del marchio
Riv. dir. ind., an. 38 (1989), fasc. 1-2, pt. 1, pag. 5-13
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D31122
Rilevate le correlazioni esistenti tra marchio e disciplina giuridica della pubblicita' e della tutela del consumatore, l' A. esamina la funzione del marchio. In proposito esistono due tesi: secondo la prima, il marchio identifica il prodotto collegandosi a determinate qualita'; per la seconda tesi, il marchio identifica il prodotto collegandosi alla sua fonte produttiva. Ambedue le tesi incontrano pero' difficolta' insormontabili, perche' non tengono conto del fatto che il marchio opera come strumento di collegamento, alternativamente, con l' imprenditore o con l' azienda. Dopo aver sottolineato che il marchio, di per se', non puo' comunicare informazioni sulla qualita' del prodotto, l' A. esamina la funzione del marchio quale risulta dalla legge italiana e dalla prima Direttiva CEE sul ravvicinamento delle legislazioni nazionali in materia di marchi d' impresa. Conclude che il marchio contraddistingue i prodotti o i servizi del titolare dell' impresa.
Dir. CEE 89/104 art. 2543 c.c. art. 15 r.d. 21 giugno 1942, n. 929 art. 18 r.d. 21 giugno 1942, n. 929
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati