| 184943 | |
| IDG900602519 | |
| 90.06.02519 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Panella Luigi
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| Art. 4, n. 7, L. 516/1982: il contrasto tra la Corte Costituzionale e
la Corte di Cassazione in materia di frode fiscale
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| Nota a C. Cost. 26 maggio 1989, n. 247
Cass. sez. III pen. 26 settembre 1989
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| Banca borsa tit. cred., an. 43 (1990), fasc. 2, pt. 2, pag. 162-174
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D2191; D538
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| Si registra un contrasto fra la giurisprudenza della Corte di
Cassazione e quella della Corte Costituzionale in materia di
interpretazione dell' art. 4 n. 7 l. 516/1982, relativo alla
alterazione in forma rilevante del risultato della dichiarazione dei
redditi. Esposte le argomentazioni della Cassazione, l' A. ne rileva
i motivi di differenza rispetto alle opinioni della dottrina e della
giurisprudenza. Analizza poi l' intervento della Corte
Costituzionale, ponendolo a confronto con quello della Cassazione.
Rispetto all' interpretazione della Corte Costituzionale, e' da
notare che la dottrina ha rilevato l' opportunita' di dichiarare
illegittima la norma per difetto di determinatezza, imponendo di
conseguenza un chiarimento legislativo.
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| d.l. 10 luglio 1982, n. 429
art. 4 n. 7 l. 7 agosto 1982, n. 516
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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