| 185838 | |
| IDG901503414 | |
| 90.15.03414 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Proto Pietro
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| Alcune considerazioni su "inesigibilita'" e "presupposti della
colpevolezza"
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| Nota a Pret. Pizzo 26 ottobre 1988
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| Giur. merito, an. 22 (1990), fasc. 4-5, pt. 2, pag. 856-866
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D500; D501
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| L' A., nel commentare la sentenza del Pretore di Pizzo, si sofferma
sul c.d. principio di inesigibilita' e sui presupposti della
colpevolezza, condividendo solo in parte la soluzione accolta dal
giudicante. Infatti, l' A. muove dalla considerazione dell'
insussistenza di detto principio nel nostro ordinamento positivo
anche dopo l' emanazione della nota sentenza n. 364/1988 della Corte
Costituzionale, ritenendo i rispettivi criteri estranei l' uno all'
altro ed operanti su piani diversi. Da detta acquisizione ne derivano
altre relative all' impossibilita' di inquadrare l' inesigibilita'
nell' ignoranza scusabile della legge penale, attesa la natura di
causa generale di esclusione della colpevolezza della prima e di
criterio soggettivo di imputazione, limitato a fattispecie specifiche
e ben delimitate, della seconda. Tuttavia, l' A. riconduce la
soluzione accolta dal giudice nella possibilita' di agire
diversamente, sotto il profilo della dominabilita' soggettiva e dei
presupposti della colpevolezza e non dell' inesigibilita' il cui
fondamento e', invece, esclusivamente soggettivo.
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| art. 45 c.p.
art. 54 c.p.
C. Cost. 23 marzo 1988, n. 364
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