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Documento


186089
IDG900603665
90.06.03665 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Trisorio Liuzzi Giuseppe
Disposizioni in tema di rapporti tra processo penale e processo civile nel nuovo codice di procedura penale (d.p.r. 22 settembre 1988, n. 447 e d.l. 28 luglio 1989, n. 271). Art. 654 c.p.p. "Efficacia della sentenza penale di condanna o di assoluzione in altri giudizi civili o amministrativi"
Nuove leggi civ., an. 13 (1990), fasc. 3-4, pag. 908-912
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D6013
(Sommario: Premessa: l' art. 28 c.p.p. 1930, la legge delega del 1974 e quella del 1987. - Il rapporto fra l' art. 654 e gli artt. 651 e 653. - L' art. 654 e i provvedimenti che possono acquistare efficacia di giudicato nei processi civili e amministrativi. - L' efficacia di giudicato della sentenza penale irrevocabile nei giudizi civili e amministrativi diversi da quello per le restituzioni e il risarcimento del danno e i "fatti materiali" accertati dal giudice penale. - I limiti alla prova della situazione giuridica controversa. - I limiti soggettivi del giudicato penale nei giudizi civili e amministrativi diversi da quello risarcitorio)
d.p.r. 22 settembre 1988, n. 447 d.lg. 28 luglio 1989, n. 271 art. 28 c.p.p. 1930 art. 651 c.p.p. art. 653 c.p.p. art. 654 c.p.p.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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