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| IDG900603685 | |
| 90.06.03685 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Avio Alberto
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| Questioni in tema di accertamento del debito contributivo
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| Nota a Trib. Firenze 31 gennaio 1989
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| Riv. it. dir. lav., an. 8 (1989), fasc. 3, pt. 2, pag. 620-623
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D70; D750
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| La sentenza in esame affronta due problemi. Il primo riguarda il
valore probatorio dei verbali dei funzionari degli Enti previdenziali
in sede di opposizione a decreto ingiuntivo. Recependo gli ultimi
orientamenti della dottrina, il Tribunale non solo ha negato la
presunzione di legittimita', ma anche, contrariamente a quanto
sostiene la prevalente giurisprudenza, il particolare grado di
attendibilita' del verbale di accertamento, nel convincimento che nel
giudizio di opposizione si torni alla normale regola dell' onere
probatorio. Per quanto riguarda il valore probatorio che puo' essere
attribuito alla richiesta di condono fatta dall' opponente, si
tratterebbe di una confessione stragiudiziale; la richiesta di
condono contributivo previdenziale, a differenza di quello fiscale,
non inciderebbe quindi sul giudizio in corso.
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| art. 4 d.l. 30 dicembre 1987, n. 536
l. 29 febbraio 1988, n. 48
Cass. 15 luglio 1983, n. 4851
Cass. 16 luglio 1987, n. 5310
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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