Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


186141
IDG900903717
90.09.03717 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Volta Raffaella
Risarcimento del danno ambientale: una sentenza innovativa
Nota a Pret. Lecco 29 luglio 1989, n. 237
Riv. pen., an. 116 (1990), fasc. 4, pag. 358-359
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D18801; D1825; D3070
La sentenza annotata offre spunti innovativi in tema di danno ambientale e di tutela risarcitoria dello stesso. Secondo questa pronuncia, l' ambiente non rappresenta un quid identificabile con un bene e come tale suscettibile di valutazione economica, ma e' qualcosa di diverso, che non puo' rientrare nel patrimonio di nessuno e fruibile da parte della collettivita' e dei singoli. Viene cosi' elaborato il concetto di risorsa-ambiente, al posto del tradizionale bene-ambiente. Ne deriva che la tutela risarcitoria di cui all' art. 2043 c.c. non puo' essere utilizzata in tema di illeciti ambientali, e che la tutela prevista dall' art. 18 l. 349/1986 e' maggiormente assimilabile all' indebito arricchimento piuttosto che alla responsabilita' per illecito aquiliano. Va riconosciuto percio' all' Ente territoriale competente il risarcimento per il danno ambientale in presenza della semplice violazione delle norme.
art. 18 l. 8 luglio 1986, n. 349
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati