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| IDG900903729 | |
| 90.09.03729 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Santolici Maurizio
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| Una positiva e interessante evoluzione dell' interpretazione dell'
art. 727 fornita dalla Corte di Cassazione
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| Nota a Cass. sez. III pen. 27 aprile 1990, n. 6122
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| Riv. pen., an. 116 (1990), fasc. 6, pag. 546-548
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D52021
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| La sentenza in commento, secondo l' A., costituisce una novita' nel
campo dell' interpretazione dell' art. 727 c.p. e rappresenta una
netta evoluzione della giurisprudenza in materia. La sentenza,
infatti, fissa alcuni principi, secondo i quali sono punibili ex art.
727 c.p. anche quelle condotte ingiustificate che incidono sulla
sensibilita' dell' animale, producendo un dolore in conseguenza di
condizioni oggettive di abbandono od inerzia. L' A., commentando
positivamente questa pronuncia, delinea una traccia per un'
individuazione del concetto di "maltrattamento".
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| art. 727 c.p.
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