| 186223 | |
| IDG901003799 | |
| 90.10.03799 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lollio Carla
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| La malversazione del sostituto d' imposta: una fattispecie delittuosa
che necessita di una urgente reinterpretazione
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| Nuova riv. trib., an. 46 (1990), fasc. 4, pag. 254-255
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| D2191; D538; D2144
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| La malversazione del sostituto d' imposta e' un delitto di natura
fiscale. Il sostituto d' imposta, quando non effettua un tempestivo e
corretto versamento delle ritenute alla fonte, si appropria infatti
di denaro altrui. Soffermandosi sul reale significato dell'
espressione "ritenute effettivamente operate", la dottrina aveva
cercato di ridurre il quantitativo di processi penali, stabilendo che
per la configurazione di tale reato occorrevano un ritardo di non
lieve entita' nel versamento e una rigorosa dimostrazione dell'
esistenza del dolo. Tali principi sono stati successivamente travolti
da svariate pronunce della Corte Costituzionale della Cassazione
penale.
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| art. 2 l. 7 agosto 1982, n. 516
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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